Ricette tradizione spezzina

CAPONATA

(Caponada)

 

Preparazione per 4 persone

Porre il pane raffermo, tagliato a dadi  sul fondo di un piatto.

Versarvi, dopo aver mescolato in un litro d’acqua, il composto formato da pomodori tritati grossolanamente, aglio e basilico pestati nel mortaio,  aggiungere sale quanto basta ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

 

Ingredienti

Ø  Sei fette di pane raffermo

Ø  Quattro pomodori maturi

Ø  Uno spicchio d’aglio

Ø  Dodici foglie di basilico

Ø  Olio extravergine di oliva

Ø  Sale quanto basta

Ø  Un  litro d’acqua

 

MINESTRA CON PESTO

(Menestra coo pisto)

 

Preparazione per 4 persone

In un litro e un quarto di acqua lessare cento grammi di fagiolini freschi, due  melanzane e due patate tagliate a dadini, uno zucchino, mezzo cavolo cappuccio, due carote, una cipolla e una costa di sedano.

Quando gli ingredienti saranno quasi cotti, aggiungere duecento grammi di spaghettini, condire con  due cucchiai di olio extravergine di oliva e due cucchiai di  pesto. Servire  molto caldo.

 

Ingredienti

Ø  Cento grammi di fagiolini freschi

Ø  Due  melanzane

Ø  Due patate

Ø  Uno zucchino

Ø   Mezzo cavolo cappuccio

Ø  Due carote

Ø  Una cipolla

Ø  Una costa di sedano

Ø  Olio extravergine di oliva

Ø  Duecentoquaranta grammi di spaghettini

Ø  Due cucchiai di pesto

 

CIMA ALLA SPEZZINA

(Sima àa spezina)

 

Preparazione per 4 persone

Per preparare il ripieno pulire, lavare e sbollentare  in acqua  salata gli spinaci, in alternativa  le bietole, scolare e strizzare  bene, infine tritare. Fare rosolare in olio extravergine di oliva la carne tritata unendovi gli spinaci, porre il tutto  in una terrina, aggiungendo la mortadella ed il prezzemolo tritati,   le uova sbattute e il formaggio parmigiano; a piacere un pizzico di noce moscata grattugiata, o di pepe, salare e mescolare fino ad ottenere un impasto  amalgamato se questo risultasse troppo morbido, aggiungere un po’ di pangrattato.

 Col ripieno preparato riempire  una sacca di carne di vitello o di vitellone, del peso di  circa sette etti,  cucita preventivamente con lo spago su tre lati, poi cucire in modo stretto il quarto lato.

Con un grosso ago forare la cima in più parti, per evitare di farla scoppiare, quindi disporla in una pentola contenente dell’acqua salata fredda,  nella quale siano stati aggiunti odori per il brodo  ( carota, cipolla, sedano, timo)e un pezzo di osso. Fare bollire lentamente fino a cottura ultimata.

Con un mestolo forato togliere la cima dalla pentola e porla tra due piatti piani, per pressarla mettervi sopra un grosso peso. Quando è raffreddata, tagliare a fette spesse.

Ottimo un contorno di insalata,  di piselli, di bietole o spinaci lessati,  di purea di patate.

Nel  brodo  cuocere tortellini,  tagliatelle sottili, o  pasta da brodo.

 

Ingredienti

Ø  Un  etto e mezzo di mortadella

Ø  Un etto e mezzo di carne tritata

Ø   Sei etti di spinaci o bietole

Ø   Tre cucchiai di  parmigiano grattugiato

Ø   Due uova

Ø  Pangrattato quanto basta

Ø  Olio extravergine di oliva

Ø  prezzemolo

Ø  Pepe o noce moscata

Ø  Sale quanto basta

Ø  Odori per il brodo: carote, cipolla, sedano,timo

Ø  Cima  ( pelle) sette etti circa di vitello o vitellone

 

FARINATA

(Fainà)

 

Preparazione per 4 persone

Incorporare l’acqua alla farina di ceci setacciata, mescolare bene e far riposare per almeno un’ora, meglio sarebbe per una notte intera, schiumare.

Aggiungere il sale e l’olio extravergine di oliva,

rimescolando accuratamente.

Oliare la teglia, versarvi il composto ottenuto e cuocere in forno  ben caldo per 20 minuti: ideale è la cottura nel forno a legna.

 

Ingredienti

Ø  Trecentocinquanta grammi di farina di ceci

Ø  Otto decilitri d’acqua

Ø  Due cucchiaini di sale

Ø  Mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva

 

FRITTELLE DI BIANCHETTI

(Frissèi de gianchèti)

 

Preparazione per 4 persone

In una terrina frullare   due uova, aggiungere un cucchiaio di parmigiano grattugiato, un po’ di sale,  il prezzemolo e  tre cucchiai di farina bianca.

Mescolare bene.

In un colino lavare accuratamente  sotto l’acqua corrente  per qualche minuto i bianchetti.

Fare scolare bene, quindi aggiungere i bianchetti all’impasto.

Fare scaldare l’olio in padella e  versare, a cucchiaiate, il composto, nell’olio caldo. Fare dorare.

A piacere, sulle frittelle calde pronte,  si può spruzzare qualche goccia di limone.

 

Ingredienti

Ø  Quattro  etti di bianchetti

Ø  Tre cucchiai di farina bianca

Ø  Formaggio parmigiano grattugiato

Ø  Due uova

Ø  Un pizzico di prezzemolo

Ø  Olio extravergine d’oliva

Ø  Sale quanto basta

Ø  Mezzo limone

 

MES–CIUA

(Mes-ciüa)

 

Preparazione per 4 persone

La sera precedente la cottura, fare ammorbidire in acqua i ceci, i fagioli , le fave secche sbucciate.

Scolare e  lavare accuratamente .

In una pentola capiente fare bollire i ceci, dopo una ventina di minuti aggiungere i fagioli e le fave secche, infine aggiungere il farro sbollentato  a parte.

Salare e cuocere per circa un’ora e mezza.

Condire con olio extravergine d’oliva e, a piacere, pepe nero.

 

Ingredienti

Ø  Quaranta grammi di farro o di grano

Ø  Trecento grammi di fagioli bianchi cannellini

Ø  Duecentocinquanta grammi di ceci

Ø  Qualche fava secca  sbucciata

Ø  Olio extravergine di oliva

Ø  Pepe nero

Ø  Sale quanto basta

 

FRITELLE DI MELE

(Frissèi de pòmi)

 

Preparazione per 4 persone

Sbucciare le mele, tagliarle a fettine, coprirle di zucchero lasciandole riposare per mezz’ora.

Preparare una pastella molto liquida mescolando bene  farina,  uova,  latte e un po’ di sale, a piacere  si può aggiungere un pizzico di lievito di birra. Se la pastella è troppo consistente  si può incorporare un po’ d’acqua.

Passare le fettine di mela nella pastella, quindi friggere in abbondante olio extravergine di oliva bollente.

Raggiunta la doratura voluta, togliere le frittelle e porle su  un pezzo di carta assorbente da cucina,  e spolverare con lo  zucchero.

 

Ingredienti

Ø  Cento grammi di zucchero

Ø  Mezzo chilogrammo di mele  

Ø  Duecento grammi di farina

Ø  Un bicchiere di latte

Ø  Due uova

Ø  Olio extravergine di oliva

Ø  Sale

Ø   A piacere un pizzico di lievito di birra 

 

Quanto contenuto nel presente articolo ha carattere esemplificativo e non esaustivo per approfondimenti specifici occorre consultare, se iscritti , la sede A.P.P.C.

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