Provincia della Spezia 36.000 caldaie Fantasma Una vera bufala

Premesso che la prerogativa della sicurezza non è solo di altri, ma l'Appc, associazione piccoli proprietari case, da sempre, ha puntato sulla responsabilizzazione dei propri associati circa le conseguenze che possono derivare da impianti termici "fuori legge", parlare di 36.000 (dato che, secondo fonti Appc, appare del tutto infondato) impianti domestici non censiti è un dato che crea, già, di per se stesso, allarme. Ma l'affermazione non significa che i cittadini convivano con impianti pronti a deflagrare, (non sono così sciagurati i proprietari / conduttori di immobili!)  Chi non ha provveduto a denunciare la propria caldaia, vuoi per dimenticanza, vuoi per eccesso di complessità, vuoi per noncuranza, e per questo è giustamente perseguibile amministrativamente, generalmente ha una caldaia che, nell'esercizio delle funzioni, rispetta i canoni di sicurezza.

Si vuole rilevare anche come la maggior parte delle caldaie di impianti centralizzati condominiali, nel tempo, siano state oggetto di particolari attenzioni da parte dei conduttori delle caldaie stesse e degli amministratori e, in questo ambito, si ritiene che le norme vengano rispettate così come i controlli, che vengono eseguiti periodicamente.

L'Appc, in questo campo, sceglie il percorso della sensibilizzazione e non quello della denuncia. Non è condivisibile l'allarme lanciato sulla stampa da una organizzazione della proprietà, non giova, in una situazione di massima difficoltà delle famiglie, fare terrorismo psicologico: il cittadino più che spaventato, vessato e punito va educato, responsabilizzato ed informato.

Giusta, quindi, più informazione e divulgazione anche da parte delle istituzioni e meno allarmismi! considerato, tra l'altro, che chi è preposto ad effettuare i controlli istituzionali non è in grado di provvedervi per carenza di personale e mancanza di risorse. Sarebbe forse meglio pensare ad istituzionalizzare il controllo annuale manutentivo della caldaia da eseguirsi da tecnici specializzati in grado di poter attestare una sorta di "Bollino di sicurezza", si avrebbe così molta più certezza, rispetto a controlli sporadici e/o a campione.

Dott. Flavio Maccione

Segretario generale nazionale Appc

Quanto contenuto nel presente articolo ha carattere esemplificativo e non esaustivo per approfondimenti specifici occorre consultare, se iscritti , la sede A.P.P.C.

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