Istituito dal Comune della Spezia un fondo per l’inquilino moroso
L’Appc, che ha dimostrato, da sempre, particolare sensibilità e attenzione verso l’annoso problema della morosità, ha partecipato ai confronti propedeutici relativi alla stesura dell’accordo per l’istituzione di un “fondo di garanzia” per contratti di locazione a canone concordato L. 431/98 ed è stata tra le associazioni firmatarie dell’accordo che è rivolto agli inquilini in situazioni di difficoltà al fine di evitare lo sfratto per morosità, quando ci si trovi di fronte a precise transitorie difficoltà dovute a morte, malattia o grave infortunio di un componente il nucleo familiare che determinino la riduzione del reddito, oppure a cause derivanti dalla perdita del posto di lavoro, o a separazione legale.
“Il fondo viene attivato su richiesta delle associazioni degli inquilini e dei proprietari che curano la raccolta delle domande di accesso al fondo e della relativa documentazione, comunicando nel contempo al comune i dati del proprietario cui liquidare le somme dovute, previa istruttoria e verifica della documentazione che verrà compiuta congiuntamente dal Comune e dalle associazioni”.
Ora l’iniziativa, promossa dall’assessore Cristiano Ruggia, che conta su un fondo di 20.000 euro, attende nuove risorse più cospicue da apportare al fondo di garanzia, in quanto la disponibilità è troppo scarsa, perché il piano possa incidere sul sociale e non restare solo un atto di buona comune volontà. L’associazione ha ritenuto di sottoscrivere l’accordo in quanto, dare oggi certezza al locatore della corresponsione di un canone di affitto si traduce in più case sul mercato, per soddisfare tutte le esigenze di precarietà cui, attualmente, il patrimonio pubblico non è in grado di sopperire, e non sarà in grado di farlo ancora per lunghissimi anni, considerato che il piano di ricostruzione dell’edilizia pubblica popolare è ancora in alto mare, oltre, più in generale, a dare un segnale di calmierazione a tutto il mercato delle locazioni.
A breve, in un incontro con il ministero delle infrastrutture l’Appc si farà portavoce della necessità di istituire un fondo nazionale da trasferire a regioni e comuni per tale fabbisogno, perché anche le iniziative già intraprese da singoli comuni e regioni possano contare su un piano più organico di contributi per favorire l’ affitto di un alloggio, tra le altre, la regione Liguria ha attivato un fondo di tre milioni di euro finalizzato al contributo per il canone di locazione da erogarsi sulla base del dato Ise.
Quanto contenuto nel presente articolo ha carattere esemplificativo e non esaustivo per approfondimenti specifici occorre consultare, se iscritti , la sede A.P.P.C.